Io e Lucy ci siamo trovati di fronte a una scelta molto tormentata

Tutto e iniziato per caso quando verso la metà di settembre Lucy si reca da Centro Vacanze a Muggia per sistemare delle cose su Shark. Io mi trovavo in Germania, al Salone del camper di Düsseldorf per lavoro.

Un’esperienza bellissima che consiglio a tutti gli appassionati del plein air. Da fare almeno una volta nella vita. Guarda sul canale Youtube tutti i video in cui ti parlo di questa splendida fiera. Ho scritto anche un articolo dedicato.

In verità sui nostri canali social abbiamo già documentato questa decisione ma mi sembra giusto raccontare i fatti anche qui.

Quella mattina Lucy mi chiama dicendomi che ci sono due van furgonati in vendita che potevano fare al caso nostro. E così attraverso una video chiamata me li fa vedere.

Il primo van pur avendo un layout diverso dal solito, che comunque non mi dispiaceva, aveva un costo troppo elevato per le nostre tasche. Per cui lo abbiamo subito escluso.

Il secondo van era alla nostra portata e mi aveva colpito sia per gli interni che per i pochi km percorsi. In più si vedeva che è tenuto molto bene. Lo abbiamo esaminato approssimativamente e abbiamo fatto a Corrado tutte le domande del caso per conoscerne le diverse caratteristiche e poter valutare i pro e i contro.

Da quel momento io e Lucy non abbiamo fatto altro che parlare, ragionare e considerare ogni possibile vantaggio e svantaggio dell’eventuale cambiamento.

Qualche giorno dopo rientro dalla Germania, e subito corriamo in concessionaria per poter vedere anche io il van dal vivo. Dentro di me ero combattuto; da una parte non volevo dare via Shark, da sempre stato il mio desiderio, ma dall’altra ero decisamente curioso di vedere quel furgonato.

Appena arrivati ci siamo fiondati a visionarlo. Lo guardavamo in silenzio e ci guardavamo noi sorridendo con gli occhi. Facevamo i nostri calcoli, le nostre considerazioni. In pratica dentro di noi ne eravamo già innamorati.

Il giorno seguente ci mettiamo in strada nuovamente per raggiungere Bologna, perché avevo un lavoro in fiera. Alloggiavamo al solito campeggio e saremmo stati lì per i successivi 15 giorni restando in trepidante attesa di una chiamata da parte di Corrado che ci doveva comunicare il preventivo di acquisto.

Piccola regia video a lavoro
Piccola regia video
Installazione LEDWALL circolare presso una fiera
Installazione LEDWALL circolare

I giorni passano veloci anche perché ero molto preso dal lavoro. Uscivo la mattina presto e tornavo la sera anche molto tardi. Quando io e Lucy ci sentivamo al telefono o la sera al mio rientro continuavamo a confrontarci sui i pro e i contro di un eventuale cambio. Non era programmato e non pensavamo di sostituire il nostro van nuovamente solo dopo un anno e mezzo. Anche perché con Shark ci troviamo benissimo; abbiamo trovato il nostro equilibrio e i nostri spazi nonostante il mezzo sia piccolo, ed è per questo che la scelta è stata così complicata.

Il nostro SHARK in campeggio a Bologna
Il nostro SHARK

Lucy sinceramente aveva già deciso per il cambio, io invece no. Ero ancora perplesso.

Finalmente la telefonata arriva e dico a Corrado di darci due o 3 giorni di tempo per pensare. Ma in realtà dopo due telefonate con Lucy e Corrado la decisione era stata presa.

Cambiamo camper!

Alla fine arriva il grande giorno e ci rechiamo in concessionaria.

Ho voluto ascoltare la mia vocina interna che mi diceva di cambiare, e stavolta mi sono voluto fidare del mio istinto.

Dopo due ore che guardavamo il mezzo e lo studiavamo per bene rivalutando nuovamente benefici e svantaggi ci ritroviamo a firmare il contratto d’acquisto.

Il nuovo van
Lucy con il contratto di acquisto del nuovo van in mano da Centro Vacanza a Muggia
Il contratto è stato firmato, abbiamo un nuovo van

La sensazione che avevo era strana: da un lato contento per il nuovo van e dall’altro un po triste di lasciare un mezzo Westfalia che è stato, come ho scritto prima, da sempre il mio sogno. Ma mi ritengo fortunato ad averne avuto uno. E poi il futuro nessuno lo può prevedere: chissà, magari un giorno ne prenderemo un altro.

La vita ci regala sempre sorprese inaspettate come in questo caso. Ci ha presentato questo nuovo van in un un giorno qualunque e senza che noi avessimo in programma un cambiamento. In fondo riteniamo sia il giusto compromesso tra il precedente mansardato e l’attuale mini van.

Shark e il. nuovo Van vicini
Shark e il. nuovo Van vicini
Il nuovo van parcheggiato da Centro Vacanze a Muggia
Il nuovo van
Io e Max da Centro Vacanze e dietro di noi il nuovo van
Avremo fatto la scelta giusta?

Speriamo di aver fatto la scelta giusta. Mentre firmavamo il contratto mi è venuto d’istinto il nome da dargli : ma lo dirò nel prossimo articoletto.

Si tratta di un van su meccanica Fiat Ducato, con motorizzazione da 2800 cc e 128 cv. Modello Eurocamp 2 con allestimento Trigano corredato di Winter Pack.

È stato immatricolato nel 2006 e ha solamente 40.000 km. Tutti questi dettagli ci hanno fatto scegliere lui. Un’occasione che non potevamo farci scappare. Ma te ne parlerò più approfonditamente nel prossimo articolo e nei prossimi video.

Sul canale Youtube trovi i video che raccontano questi momenti di decisione e degli ultimi giorni passati insieme a Shark.

Iscriviti alla newsletter per non perdere i prossimi articoli! Un saluto.
Max

Max

Sono operatore dello spettacolo e tecnico video freelance. Insieme a Lucy viaggiamo a bordo del nostro van alla scoperta di posti nuovi e condividiamo le nostre avventure con articoli e video.

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