Ciao in quest’ post voglio parlarvi su una piccola riparazione che ho eseguito qualche giorno fa al Vecio, voglio condividere con voi questo in modo che anche voi potete farlo, avendo un pò di manualità e la voglia di sporcarvi le mani ma sopratutto la soddisfazione di aver coccolato il vostro amato mezzo.
Ma andiamo per ordine per capire di cosa si tratta , qualche giorno fà mi trovavo a Bologna e lasciando in moto il Vecio per farmi luce in quanto dovevo fare un lavoro al buio, dopo una ventina di minuti circa mi accorgo, più che altro sento a dir il vero che stava scendendo dell’ acqua dal motore.
Corro subito a controllare e aprendo il cofano vedo che dalla vaschetta del radiatore usciva di lato dell’ acqua da due piccoli fori dovuta alla pressione che si era creata , cosa strana in quanto ci sta un tubicino di sfiato per evitare questo ,ma sta di fatto che la vaschetta a ceduto, bè il suo lavoro l ha fatto vista l età del Vecio.
Purtroppo erano le 20.30 della sera per trovare un officina o negozio per il ricambio ,quindi dopo aver appurato che non avevo perso troppa acqua e la cosa non era così grave ho fatto una piccola riparazione di fortuna con del nastro americano, con il risultato sperato, quello di bloccare l’ uscita.
Grazie a questa riparazione ho potuto tornare verso casa un trecento km circa per poi fare con tutta tranquillità la sostituzione.
riparazione-fortuna
Fortuna, che ancora tanti pezzi si trovano per il Vecio e non è stato difficile trovare quella nuova, così ho potuto mettermi subito al lavoro per risolvere il problema.
foto al lavoro
Per fare questo semplice lavoro bastano: un cacciavite a croce/taglio, bastano quelli in dotazione del mezzo, una chiave fissa da 10 , delle fascette stringi tubo,un piccolo tubo, una bacinella, una bottiglia di plastica da 1,5 litri oppure una tanichetta e del antigelo per rabbocco, oppure potete approfittare di cambiare tutta l’ acqua del impianto.
attrezzi
Quello che andrò a spiegare è il lavoro ovviamente per un modello di van come il mio, ma il concetto e valido anche per altri modelli, ma se non vi fidate di fare da voi rivolgetevi ad un professionista .
Allora per prima cosa vi consiglio di farlo a freddo per evitare scottature dovuta a l ‘acqua calda del motore , quindi per prima, aprite il tappo e mollate il primo tubo quello piccolino che si trova nella parte alta a fianco, attenzione quando lo abbassate vi uscirà l’ acqua , due sono le cose per evitare questo , ho lo tenete in alto con un filo di ferro o spago, oppure lo mettete dentro la bottiglia ,nel mio caso appoggiata vicino alla base della batteria, fatto questo potete sfilare il tubicino dello sfiato che si trova vicino al tappo .
bottiglia
Fatto anche questo, potete prendere la vostra chiave fissa da 10 e togliere le tre viti che tengono la vaschetta (due sono sopra ed una sotto la vaschetta) una volta mollate e rimosso la stessa svuotate il liquido rimasto nella bacinella.
vite-alto-1

vite-in-alto

vite-in-basso
Una volta fatta anche questa procedura potete svitare la fascetta stringitubo e togliere il tubo grosso che collega la vaschetta e toglierla del tutto, come vedete e tutto molto semplice ed ora potrete prendere la vostra nuova vaschetta e rifare la procedure all’ inverso, quindi appoggiate la vostra vaschetta nella sua posizione originale e ci infilate e avvitate i bulloni prima a mano poi con la vostra chiave da 10 e le stringete.
Rimettete il tubo grosso alla base della vaschetta , il tubicino dello sfiato vicino al tappo (consiglio di dare una soffiata dentro per togliere un eventuale sporcizia ) e il tubo piccolo laterale, mi raccomando stringente bene le fascette stringitubo a vite.
fascetta-basso
Molto probabilmente troverete nella nuova vaschetta un uscita in più visto che a me non serviva in quanto non previsto per questo mezzo ho semplicemente preso 2 fascette stringi tubo, una vite filettata
e un piccolo tubo della misure giusta,praticamente il tutto serve per tappare la seconda uscita , basta mettere il tubo nella vaschetta, mettere una delle due fascette e stringerla , poi infilare la vite dentro il tubo e poi con l’ altra fascetta per stringere la vite che farà semplicemente da tappo.
2-tubi
Dopo aver fatto tutto questo è il momento di riempire la vaschetta con il liquido refrigerante nuovo, vi consiglio di mettere fino a metà senza chiudere con il tappo, io ho fatto così per dare la possibilità l acqua di uscire.
Fatto questo e l’ ora di mettere in moto il vostro mezzo e lo lasciate al mimino finchè non si attiva la ventola per il raffreddamento del motore,mi raccomando tenete sotto controllo lo strumento.
Quando la lancetta dell’ acqua raggiunge la temperature di 90 gradi lì dovrebbe aprire il termostato e fare attivare la ventola se questo succede vuol dire che tutto e ok.
Un altra cosa che vi consiglio e quello di mettere le manopole del riscaldamento sulla posizione del caldo in modo che l acqua possa fare tutto il suo giro, anche perché se non parte la ventola potete accendere quella del riscaldamento per poter raffreddare un pò l acqua e far scendere la temperatura del motore, una volta scesa meglio spegnere il motore aspettare che si raffreddi e una volta fatto sarà il caso di portare il mezzo da un meccanico per un controllo al termostato.
Comunque una volta che tutto è ok basta rabboccare il liquido che manca fino alla sua posizione e chiudere il tappo.
Bene questo E QUELLO CHE HO FATTO IO nel mio Vecio, come vedete il lavoro e molto semplice e spero di averlo spiegato al meglio possibile.
Comunque vi ricordo se in caso non ve la sentite, oppure non avete la manualità necessaria vi consiglio sempre di rivolgervi ad un professionista, ma in caso contrario vi auguro un buon lavoro e così avrete anche la soddisfazione di aver conosciuto di più il vostro mezzo e sopratutto risparmiato un pò di soldini che potrete metterli in gasolio nel vostro serbatoio per nuovi km all’ insegna della libertà .
un saluto a tutti e al prossimo post Max & il Vecio

Max

Sono operatore dello spettacolo e tecnico video freelance. Insieme a Lucy viaggiamo a bordo del nostro van alla scoperta di posti nuovi e condividiamo le nostre avventure con articoli e video.

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1 commento

  1. ti ringrazio un saluto max

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